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Il Rally Come Stile Di Vita

Breve Presentazione


Saluto tutti gli appassionati rallysti e non che visitano questo mio spazio. Mi chiamo Alessandro e da sempre la mia vita e' fatta di motori...Fin da bambino infatti sono stato "stregato" da questi meravigliosi oggetti, le automobili!!!

...La Malattia Del Rally...

Dunque la mia enorme passione nasce in tenera eta'  sostenuta ed alimentata dalle sportive vetture che mio padre ha sempre comprato...tutto pero' sfocia in vera e propria malattia al fatidico diciottesimo compleanno...la patente arriva a tempo di record ed eccomi calato tra gli automobilisti veri. Tuttavia la natura dell'uomo, si sa, e' beffarda e cio' porta sempre a non essere mai appagati...si vuole sempre superare i traguardi raggiunti...fu cosi' che mi avvicinai a piccoli passi al mondo delle corse su strada...i RALLY!!!! E' un virus da cui non si puo' scappare...succede quando meno te lo aspetti...una bella giornata ti alzi all'alba, fai il tuo giro di telefonate, ti incontri quando inizia ad albeggiare con i tuoi amici tutti con facce sognanti ed in spalla zainetto con provviste e quant'altro. Si fanno le macchine e si parte in direzione autostrada...meta semisconosciuta ai piu', localita'  montana, cartine topografiche del percorso in una mano, tabella oraria nell'altra...si comincia a sentire nell'aria l'adrenalina...qualcuno parla di Clio Williams Gruppo A, altri di Super 1600, qualcuno osa un WRC...c'e' anche chi reclama una sosta in autogrill...non si puo' sbagliare, oggi ci aspetta una giornata in contatto con la natura ammirando funambolici piloti aiutati da coraggiosi navigatori affrontare tornanti e curve di impervie stradine di montagna...

Da Spettatore a...



Devo dire che il bello e allo stesso tempo il brutto dei rally, e' che non si tratta di un mondo posto su di un piedistallo dorato fatto di televisioni, recinzioni invalicabili bodyguards e quant'altro. Dico cosi' perche' la parte migliore e' che i piloti restano sempre persone umili, avvicinabili da tutti e alla mano con ogni personaggio gli si avvicini per chiedere qualcosa. Il rovescio della medaglia sta nel fatto che, non essendo pubblicizzato come ad esempio il calcio, resta uno sport per pochi benestanti o per pochi fortunati che riescono, dopo un lunghissimo corteggiamento, ad ottenere qualche sponsorizzazione... Comunque, tornando a me, proprio grazie al fatto che non esistono zone riservate a piloti e team, passeggiando per il parco assistenza, i box dei rally, incappo in quello che sembrava impossibile per me...un team che ha sede in un paesino a due chilometri da dove abito io...auto bianche e azzurre, tendoni blu, furgoni adibiti ad officina, il tutto marchiato FG Racing Team...ecco che il seme che si era insinuato dentro l'animo di un giovane spettatore comincia a germogliare...il clima e' festoso, la gente simpaticissima, i meccanici e i piloti disponibili...dopo un quarto d'ora le presentazioni erano fatte e gia'  posizionavo un crik sotto una fantastica Clio RS N3 per eseguire un'assistenza...la mia prima assistenza...da spettatore appassionato a pseudo meccanico...il primo gradino era stato superato...  



Ultimo Passo Verso Il Sogno

A questo punto la mia partecipazione alle corse passa da passiva ad attiva...cominciando a frequentare la sede del team ed approfondendo i rapporti con i due titolari, Federico e Guido, ho cominciato ad esprimere il mio desiderio di correre parlandone con loro. A mano a mano che il tempo passava cresceva in me la voglia di diventare protagonista di questo favoloso mondo fino al giorno in cui grazie all'appoggio di mia mamma e del suo fidanzato, il MITICO Marco che ringrazio anche per la passione che mette nel seguirmi nei campi di gara, ho acquistato la mia prima vettura da corsa, una bellissima Peugeot 106 16V Gruppo A6 (sarebbe N2 ma piano piano si sta trasformando)...il passo successivo e' stato prendere la licenza FIA...ultimo e piu' importante e' stato il battesimo della strada...la prima gara e' stata il Rally di Montebelluna... accompagnato in questa avventura da Federico, uno dei due titolari del team, per l'occasione nelle vesti di navigatore, sono giunto al traguardo settimo di classe...felice come se fossi giunto primo assoluto e stremato dalla fatica e dall'emozione posso affermare con certezza che tutti i sintomi di questa straordinaria malattia si sono resi manifesti...felicita'  alle stelle, gratitudine verso tutti coloro che ti hanno sostenuto e che hanno creduto in te, ansia perche' venga presto il giorno della prossima gara...Spero proprio di non guarirne mai!!!   



Scrivetemi le vostre impressioni e le vostre storie di rally

Montebelluna 2006

Il momento del debutto, il rally di Montebelluna, valido per la Coppa Italia...risultato finale VII di classe...Sopra io e Federico, grande amico, bravo navigatore nonche' mio socio alla RC SPORT, nuova struttura nata per le assistenze e i noleggi e gestione delle auto da corsa e la preparazione delle stradali.  Sotto il momento del podio nella piazza gremita di gente...

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